1️⃣ Tutti i vantaggi del Fondo speciale per mutui: aumenta subito le possibilità di approvazione

Nei quartieri delle città italiane, trovare una casa adatta a chi assiste una persona con disabilità spesso si scontra con prezzi alti e una montagna di scartoffie. Però, esistono agevolazioni pensate proprio per alleviare questa fatica comune — mutui dal costo più contenuto, per esempio. Chi convive con un familiare riconosciuto dalla Legge 104 oggi può accedere a misure che offrono tassi di interesse ribassati e altre facilitazioni specifiche.

Il Fondo Plafond Casa è tra le iniziative più interessanti in questo senso, dedicato al supporto per l’acquisto o la ristrutturazione di immobili per famiglie con persone con disabilità. I mutui proposti sono studiati apposta per rendere più sostenibili le spese, tenendo conto anche dell’efficienza energetica, un dettaglio non da poco. Una casa accessibile, senza barriere, ha un valore pratico enorme e porta benefici evidenti nella vita quotidiana di chi assiste e di chi convive con disabilità.

In molte città italiane, chi conosce queste agevolazioni fa notare pure i vantaggi fiscali legati ai mutui. Oltre al tasso di interesse agevolato, si possono evitare alcune imposte come quelle sostitutive, di registro, ipotecarie, catastali e pure il bollo. Insomma, un risparmio concreto che aiuta a rendere più accessibile la casa, specie in un mercato immobiliare dove prezzi e difficoltà di reperimento sono purtroppo all’ordine del giorno.

Come funziona il mutuo agevolato per chi utilizza la Legge 104

Il Fondo Plafond Casa dà una mano pratica a chi deve comprare o ristrutturare casa, vivendo con un soggetto riconosciuto dalla Legge 104. I mutui offerti hanno scadenze diverse e si adattano alle necessità della famiglia. Per esempio, per gli interventi di ristrutturazione è possibile finanziare fino a 100.000 euro, da restituire entro 30 anni, purché i lavori migliorino l’efficienza energetica dell’edificio.

1️⃣ Tutti i vantaggi del Fondo speciale per mutui: aumenta subito le possibilità di approvazione
Agevolazioni mutui: un uomo mostra una casetta di legno, simbolo di acquisto e accesso a tassi di interesse ribassati. – fiorirondo.it

Per l’acquisto della prima abitazione è previsto un mutuo fino a 250.000 euro da rimborsare in trent’anni. Il vantaggio qui? Diluire la spesa in un arco temporale ampio, rendendo meno urgente l’impegno economico. Chi invece pensa di coniugare acquisto e lavori di ristrutturazione può ambire a un plafond massimo di 350.000 euro, con un limite di rimborso indicato entro dieci anni. Una formula davvero flessibile, che prova ad abbracciare varie esigenze familiari.

Le banche che mettono a disposizione questo tipo di mutuo non sono tantissime, ma si trovano un po’ dappertutto: Intesa SanPaolo, Banco di Credito e Banca di Lucca e del Tirreno sono tra le più attive. Per accedere a queste condizioni, serve documentazione in regola e la prova ufficiale dell’iscrizione nelle liste previste dalla Legge 104, tramite verbale INPS — un passaggio fondamentale.

I requisiti e la procedura per ottenere il mutuo

Un mutuo agevolato non arriva automatico: serve soddisfare alcuni requisiti specifici. Primo tra tutti, la presenza in famiglia di una persona con disabilità riconosciuta dalla Legge 104. Le banche vogliono poi che il nucleo familiare sia composto da due genitori, uniti in matrimonio o convivenza, una condizione che aiuta a valutare garanzie e rischio.

Tra i documenti necessari per partire con la domanda ci sono il modulo compilato, il verbale INPS che attesta la disabilità e il certificato di stato di famiglia aggiornato. Avere tutto in ordine è decisivo per aumentare le chance di successo nella valutazione da parte dell’istituto di credito.

Chi prova ad avvicinarsi al mercato immobiliare, soprattutto con situazioni particolari, sa bene quanto può essere difficile ottenere mutui tradizionali. Il Fondo Plafond Casa è una boccata d’aria fresca in questo senso, anche se, stranamente, non è ancora molto noto e diffuso. Le difficoltà di trovare appartamenti accessibili in diverse città — poche offerte e prezzi alti — aggravano il problema, ecco perché serve una mano concreta come questa.

Chi usufruisce di queste misure nota anche un sostanziale sollievo nell’organizzazione finanziaria familiare. E poi, la spinta verso case più efficienti si traduce in edifici più moderni e bollette meno pesanti. Una cosa da tenere sott’occhio: le prossime riforme sulla disabilità potrebbero cambiare le carte in tavola, creando nuove regole e possibilità per le famiglie.

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