7 apparecchi che le ciabatte non supportano: la casa è in pericolo se non li eviti subito

Succede spesso di ritrovarsi con pochi punti elettrici disponibili mentre si ha la necessità di attaccare più apparecchi. La soluzione più semplice? Usare una ciabatta multipresa, pratica e immediata. Però, non tutti gli elettrodomestici sono fatti per essere alimentati così. Ogni ciabatta o prolunga ha caratteristiche tecniche ben precise, che ne regolano la compatibilità con certi dispositivi. Se si trascura il fabbisogno di potenza, si possono creare malfunzionamenti, danni, o – nel peggiore dei casi – rischi elettrici reali. Per questo motivo, conviene sapere quali apparecchi non vadano mai collegati a una ciabatta, per tutelare sia la sicurezza della casa sia la longevità degli elettrodomestici.

Il frigorifero, il congelatore e gli elettrodomestici con motori potenti

Frigoriferi e congelatori consumano in maniera costante e non indifferente l’energia di casa. Questi apparecchi hanno bisogno di un’alimentazione affidabile, senza sbalzi, per funzionare bene. Se in mezzo si mette una ciabatta o una prolunga, anche piccoli sbalzi di corrente possono bloccare il compressore, con danni spesso irreversibili e la perdita di quello che c’è dentro. Ecco perché vale la pena collegarli – sempre – direttamente alla presa a muro, un’abitudine troppo spesso sottovalutata, soprattutto dalle parti di Milano o in altre zone dove l’impianto elettrico non riceve manutenzione regolare.

Elettrodomestici come lavatrice e lavastoviglie, che montano motori potenti e sistemi di riscaldamento per l’acqua, richiedono la stessa attenzione. La potenza che assorbono durante alcune fasi del lavaggio può superare i 2000 fino a 3000 watt, e spesso questo fa calare la luce in casa. Se ci si affida a ciabatte non adatte, può succedere che si surriscaldino, con il rischio di danni seri – e, nei casi peggiori, incendi. Non è raro sentire di questi problemi, specie nei mesi freddi, quando l’uso di tali apparecchi aumenta. Insomma, è bene rifletterci su: solo prolunghe e ciabatte adeguate dovrebbero supportare questi carichi.

I grandi consumatori: forno, microonde, stufe e condizionatori

Il forno elettrico, il microonde, le stufe e i condizionatori portatili si trovano spesso tra coloro che consumano di più in casa. Ad esempio, il forno può arrivare a 3500 watt quando è al massimo. Un consumo così intenso supera la capacità di tante ciabatte comuni. Attaccare a queste prese dispositivi così potenti può causare guasti o malfunzionamenti. Il risultato? Pezzi danneggiati, spese extra, e frustrazione.

7 apparecchi che le ciabatte non supportano: la casa è in pericolo se non li eviti subito
7 apparecchi che le ciabatte non supportano: la casa è in pericolo se non li eviti subito – fiorirondo.it

Il microonde, poi, concentra il suo consumo nelle fasi di riscaldamento, creando picchi di potenza non facili da gestire. Spesso non si pensa a questo dettaglio, ma per la sicurezza e la salute delle ciabatte è una cosa da considerare. Stufe elettriche e condizionatori portatili sono altri esempi di apparecchi davvero energivori. Le stufe alogene, per dire, consumano come un forno. Da non sottovalutare sono pure i condizionatori portatili, che in estate tirano su parecchio la bolletta e il carico sull’impianto. Se li si collega a prolunghe non adatte, il circuito si stressa troppo. Ecco, qui il rischio è rottura precoce o danni più seri.

I piccoli ma insidiosi: asciugacapelli, piastre e attrezzi da palestra

Nonostante siano tascabili o piccoli, apparecchi come asciugacapelli e piastre per capelli spesso consumano potenze vicino ai 2000 watt. E se gli ambienti sono umidi – diciamo il bagno – il sistema elettrico diventa ancora più delicato. Alimentarli con ciabatte di scarsa qualità o ridicole per età può far salire il rischio di cortocircuiti o altre problematiche. Chi vive in città come Torino o Firenze, specialmente in inverno con l’umidità alta, sa di cosa parlo.

Anche gli attrezzi da palestra con motore elettrico – tapis roulant, cyclette o ellittiche – hanno bisogno di corrente ben stabile. Il tapis roulant in particolare necessita potenza continua, e le ciabatte più comuni rischiano di non reggerla. Usare prolunghe e ciabatte poco affidabili può provocare guasti, penalizzando non solo l’allenamento ma anche la durata degli apparecchi. Una palestra domestica senza corrente adeguata? Uno spreco, niente di più.

Come regola generale: i dispositivi che scaldano, raffreddano o hanno motori potenti vanno alimentati direttamente da muro. La comodità dell’uso delle ciabatte è indubbia, ma qui si parla di rischiare i nostri elettrodomestici e la sicurezza dell’impianto elettrico di casa. La prossima volta che qualcuno pensa di collegare un forno, un frigo o una lavatrice attraverso una ciabatta per risparmiare qualche metro di cavo, la cosa migliore è rifletterci un attimo. Il gioco non vale quasi mai la candela.

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