Il loro tetto in legno ha un segreto per durare così tanto e avere questo aspetto

Nei contesti montani, è comune vedere tetti coperti da scandole di legno, una soluzione che unisce tradizione e funzionalità. Non si tratta solo di un elemento estetico, ma di una scelta tecnica che vanta radici profonde nelle aree alpine. Oggi queste coperture vengono reinterpretate grazie a trattamenti moderni che ne aumentano la durata e la capacità di proteggere anche in condizioni climatiche difficili. Questo approccio rappresenta un interessante equilibrio tra materiali naturali e innovazioni tecnologiche, che spesso viene sottovalutato in favore di opzioni più convenzionali.

Le scandole in legno trattato si differenziano per le proprietà specifiche legate al tipo di legno impiegato, alle tecniche di lavorazione e ai metodi di posa. Sebbene mantengano la loro funzione tradizionale, negli ultimi anni hanno subito evoluzioni che ne hanno migliorato la durabilità e la manutenzione. Conoscere come operano questi elementi è fondamentale per chi vuole costruire o rinnovare un tetto in aree alpine o in zone dove il clima è particolarmente severo. Va sottolineato che il rapporto tra la quantità di legno utilizzata, il costo complessivo e la resistenza a lungo termine resta uno dei punti di forza di questa soluzione.

Il loro tetto in legno ha un segreto per durare così tanto e avere questo aspetto
In un paesaggio montano, una baita in pietra con tetto in legno scuro si distingue chiaramente, simboleggiando la resilienza alpina. – fiorirondo.it

Le caratteristiche tecniche e i trattamenti per la durata

Di solito, le scandole alpine sono realizzate con legno di conifere come abete o larice, specie apprezzate per la loro robustezza e la naturale resistenza all’umidità. Attualmente, però, si impiegano legni sottoposti a trattamenti specifici per proteggerli dagli agenti esterni. Tra le tecniche più comuni c’è l’impregnazione con prodotti siliconici o oli naturali, in grado di penetrare profondamente nelle fibre e ridurre l’assorbimento d’acqua, limitando così degrado dovuto a funghi o insetti.

Un passaggio fondamentale, spesso trascurato, riguarda l’accurata essiccazione e stagionatura del legno prima della posa. Questo processo diminuisce significativamente il rischio di deformazioni successive, estendendo la vita della copertura. Alcuni trattamenti moderni includono anche l’applicazione di pellicole protettive, trasparenti o lievemente pigmentate, che preservano l’aspetto naturale senza compromettere la funzionalità. Questi accorgimenti diventano cruciali in regioni con forti variazioni climatiche, come molte aree alpine italiane e del centro Europa.

Modalità di posa e manutenzione nel corso degli anni

La posa delle scandole richiede una tecnica particolare e prevede la sovrapposizione delle lastre in legno in modo da assicurare un deflusso efficiente delle acque meteoriche. Il montaggio segue schemi precisi, con pendenze calibrate del tetto per evitare ristagni e sollecitazioni meccaniche. Chi vive in ambienti urbani nota spesso la differenza tra tetti tradizionali e quelli progettati per resistere agli agenti atmosferici tipici delle montagne come neve, pioggia e vento intenso.

La manutenzione rappresenta un aspetto centrale: anche se il legno è trattato per durare, è necessario effettuare controlli regolari per rilevare eventuali segni di usura o accumulo di detriti. Questi interventi aiutano a mantenere l’isolamento e la solidità della copertura, evitando costosi interventi riparatori. Nel tempo, è importante dedicare attenzione anche alla pulizia e all’applicazione di ritocchi ai trattamenti protettivi. Curare una copertura in scandole significa adottare un approccio consapevole, soprattutto in zone dove il clima è particolarmente variabile.

Il costo per l’installazione di scandole risulta generalmente superiore rispetto ad altre tipologie di coperture, ma considerando la durata e la qualità offerta rappresenta un investimento apprezzato in molte aree con tradizioni montane. Durante l’inverno, ad esempio, emerge chiaramente come questa scelta tecnica favorisca un isolamento termico naturale migliore rispetto a molte soluzioni più recenti. Infine, quello che si nota è la capacità delle scandole di adattarsi alle esigenze contemporanee pur mantenendo un saldo legame con la storia e l’ambiente alpino.

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